La storia di questa ragazza e della sua famiglia ha lasciato perplesso il mondo intero. "Il diario di Anna Frank" è una descrizione esclusiva di due anni nella vita di un gruppo di persone che dovettero nascondersi dal terrore nazista. Divenne la prova diretta delle politiche genocide attuate durante la Seconda Guerra Mondiale. Il diario è narrato in prima persona. Qui, sotto forma di appunti, Anna condivide le sue cose più intime con una certa amica Kitty. Isolata dal mondo esterno, aprì ancora una volta il quaderno ricevuto in dono da suo padre e gli versò la sua anima. Ha iniziato a prendere appunti per un motivo. Dopo aver ascoltato alla radio le parole del Ministro della Pubblica Istruzione secondo cui qualsiasi lettera che indicasse l'esistenza del terrore nazista avrebbe dovuto essere preservata, la ragazza iniziò a scrivere.
I tempi pacifici hanno lasciato il posto al terrorismo di massa con potere distruttivo globale. È diventato un problema per tutta l’umanità. Come una moderna peste, ha dato origine al male e ha terrorizzato il mondo intero, che stava già cercando la giusta via d'uscita da questa situazione. Ma mentre l’offensiva dei fascisti continua, la gente sopporta le loro prese in giro. Inoltre, la ragazza descrive esperienze personali, azioni e sentimenti di familiari e amici. Qui il lettore troverà tutto ciò che è caratteristico di quel periodo terribile: eccessiva irritabilità e irruenza, ardore e impulsività, alternando un'eccessiva autocritica a periodica fiducia in se stessi. La piccola eroina vuole conoscere la verità della vita adulta e trovare il significato dell'esistenza. A volte, circondata da incomprensioni, sogna un caro amico che la capirà perfettamente. Sicuramente è per questo che nelle sue lettere si riferisce ad un amico immaginario che non è destinato a incontrare nella realtà. Dopo aver letto questo lavoro, il lettore penserà a molte cose, imparerà ad apprezzare la vita e ogni momento della sua permanenza sulla Terra.
Questo libro è diventato un bestseller mondiale, non solo per la sua intonazione penetrante, ma soprattutto perché è riuscito a unire nel destino di una ragazza milioni di tragedie umane legate al genocidio nazista. Anne Frank e la sua famiglia sono considerate tra le vittime più famose del nazismo.
Ultimo aggiornamento
18 dic 2024