Nelle tranquille strade suburbane di Perris, in California, una casa degli orrori è rimasta nascosta dietro porte chiuse per oltre due decenni. Tredici fratelli, di età compresa tra bambini piccoli e giovani adulti, vivevano in condizioni così sconvolgenti da catturare l'attenzione mondiale e cambiare per sempre il nostro modo di intendere gli abusi familiari.
I tredici sopravvissuti di Turpinrivela la storia completa e inedita della missione di salvataggio più inquietante d'America. Quando la diciassettenne Jordan Turpin rischiò tutto per fuggire dalla finestra della sua camera da letto e chiamare il 911, innescò una catena di eventi che avrebbe portato alla luce torture sistematiche, carestie e prigionie al di là di ogni comprensione.
Questa avvincente indagine su un vero crimine conduce i lettori all'interno del metodico lavoro di polizia che ha portato alla costruzione di un caso incrollabile, del dramma giudiziario che ha portato giustizia e dello straordinario percorso di guarigione di tredici sopravvissuti che si sono rifiutati di lasciare che il loro passato definisse il loro futuro. Dalla chiamata iniziale al 911 alle dichiarazioni emotive delle vittime, ogni momento è documentato con un accesso senza precedenti agli archivi delle forze dell'ordine, ai verbali dei tribunali e alle interviste esclusive.
L'autore Jonathon K. Heflin intreccia magistralmente le prospettive di investigatori, pubblici ministeri, assistenti sociali e degli stessi sopravvissuti per creare un resoconto completo, straziante e stimolante al tempo stesso. Questa non è solo l'ennesima storia di cronaca nera: è una testimonianza della resilienza umana e del potere del coraggio di una persona nel salvare vite umane.
Il libro denuncia le gravi carenze dei sistemi di protezione dell'infanzia, celebrando al contempo i professionisti che lavorano instancabilmente per proteggere i nostri cittadini più vulnerabili. Svela come i segnali d'allarme siano stati ignorati, come i sistemi abbiano fallito e, soprattutto, come le comunità possano fare di meglio.
I tredici sopravvissuti di Turpinoffre speranza insieme all'orrore, dimostrando che anche nei momenti più bui dell'umanità, l'amore, il coraggio e la determinazione a sopravvivere possono trionfare su un male inimmaginabile.
Jonathan K. HeflinÈ un giornalista investigativo pluripremiato e autore di romanzi true crime, il cui lavoro ha denunciato la corruzione, reso giustizia a vittime dimenticate e fatto luce sui casi criminali più complessi d'America. Con oltre quindici anni di esperienza nel giornalismo investigativo, Heflin si è guadagnato riconoscimenti per i suoi meticolosi metodi di ricerca e l'approccio compassionevole a temi delicati.
I suoi lavori precedenti sono stati pubblicati su importanti riviste e hanno contribuito a cambiare le politiche nei servizi di tutela dell'infanzia in diversi stati. La capacità unica di Heflin di accedere a fascicoli riservati delle forze dell'ordine e di condurre interviste esclusive con personaggi chiave lo ha reso una voce autorevole nella letteratura sui crimini reali.
Laureato alla Medill School of Journalism della Northwestern University, Heflin è specializzato in casi di violenza familiare, fallimenti sistemici e storie di sopravvivenza contro ogni previsione. Il suo impegno per il giornalismo etico e la difesa delle vittime gli ha fatto guadagnare il rispetto delle forze dell'ordine, degli esperti legali e delle comunità di sopravvissuti in tutto il paese.
Quando non è impegnato nella ricerca per il suo prossimo libro, Heflin lavora come consulente per le agenzie di protezione dell'infanzia e interviene a conferenze sul riconoscimento dei segnali d'allarme degli abusi. È convinto che la letteratura sui crimini veri non debba solo informare e coinvolgere i lettori, ma anche contribuire a prevenire future tragedie.
Attualmente Heflin risiede in California, dove continua a indagare su casi che richiedono attenzione pubblica e un cambiamento sistemico.