Passò un anno. Marco contava i giorni, e anche Emily, ormai prossima ai diciotto anni, faceva lo stesso. Avevano deciso: quando lei avrebbe raggiunto la maggiore età, sarebbe tornata in Italia. Non importava la distanza, non importava la lingua. Avevano imparato che l’amore non ha bisogno di traduttori, solo di cuore.
E così fu. Il giorno del suo diciottesimo compleanno, Emily salì su un aereo con una valigia leggera e un cuore colmo. Marco la attendeva nella stessa piazza, davanti alla fontana del loro primo incontro. Si riconobbero subito, come se non si fossero mai lasciati.