Ma il Conte di Ventimiglia ha un segreto: egli è Maschera Bianca, ladro la cui fama ha varcato anche i confini dell’Italia. Al pari di Rocambole, di Raffles (a cui è ispirato) e di Arsène Lupin egli è un ladro-gentiluomo che ruba ai ricchi per dare ai poveri. Un moderno Robin-Hood.
Alle sue calcagna vi è perennemente il delegato della Polizia Segreta Fascista, Nudi, che invano tenta di catturarlo.
Nella presente avventura, Maschera Bianca si beffa di un nobile inglese che ha avuto il torto di invitarlo nella sua villa, credendolo un nobile ungherese.