Se vuoi leggere qualcosa che sia distante da ciò che trovi sugli scaffali, che abbia una voce tutta sua non influenzata dall’editoria tradizionale, questa è la raccolta che fa per te.
“Anomalie Perfette” passa dal racconto speculativo a quello contemporaneo e realista, dal testo sperimentale a quello canonico, dal pugno alla carezza. Tocca famiglia e società, politica, femminismo, identità di genere e sessualità, filosofia e pensiero.
Classe ‘91, siciliano, si domanda sin da bambino cosa e di cosa bisognerebbe scrivere.
La risposta arriva col tempo: scrivi ciò che vuoi, gli altri se lo faranno piacere.
Appassionato di teoria letteraria e culturale. È convinto che se è vero che la scrittura è arte, non si può negare che sia pure scienza.