August Strindberg (Stoccolma 1849-1912) è stato uno scrittore, poeta e drammaturgo svedese. La vastità e l’importanza della sua produzione letteraria, raccolta in oltre settanta volumi, lo consacrano come uno dei più grandi autori scandinavi di tutti i tempi, al pari di Henrik Ibsen. Tra le sue opere ricordiamo La stanza rossa (1879), Il figlio della serva (1886), La signorina Giulia (1888) e Il sogno (1901). Di Strindberg Carbonio ha già pubblicato Solo (2021) e La festa del coronamento (2022), i primi due libri della “trilogia della solitudine”, che si conclude con Il capro espiatorio.
Franco Perrelli, professore ordinario, ha insegnato Discipline dello Spettacolo nelle Università di Torino e di Bari. Ha vinto il Premio Pirandello 2009 per la saggistica teatrale ed è stato insignito dello Strindbergspris della Società Strindberg di Stoccolma nel 2014. Fra le sue recenti pubblicazioni si segnalano: Le origini del teatro moderno (2016), Poetiche e teorie del teatro (2018), On Ibsen and Strindberg. The Reversed Telescope (2019), Kaj Munk e i suoi doppi (2020).