Le persone hanno bisogno di “acquistare” o investire in noi per essere ricettive a ciò che abbiamo da dire. Ma spesso ci diamo la zappa sui piedi perché siamo troppo preoccupati dei nostri problemi e perdiamo la capacità di comunicare correttamente.
Allora come puoi convincere gli altri a “comprare”? Devi imparare ad ascoltare più che a parlare.
Hai pensato alla cadenza delle tue discussioni regolari? Se è così, potresti aver scoperto che li affronti come se fossero ragioni ragionevoli, il che spesso è inefficace.
Infatti, cercare di persuadere o influenzare gli altri attraverso il ragionamento o la coercizione spesso provoca resistenza. Ciò è particolarmente vero per coloro che vengono da te durante periodi stressanti; Vogliono semplicemente parlarti di quello che sta succedendo, non di suggerirti come migliorare le cose.
Devi prima ascoltare gli altri se vuoi che siano ricettivi alle tue argomentazioni. E questo è esattamente ciò per cui gli esseri umani sono fisiologicamente programmati, come vedrai tra poco.
Rispecchiamo continuamente chi ci circonda, cioè prendiamo nota, riconosciamo e ricambiamo i sentimenti e le emozioni delle persone con cui interagiamo.
È interessante notare che il mirroring è in realtà integrato nel nostro cervello: i neuroni specchio nel nostro cervello ci permettono di sentire ciò che pensiamo stiano provando le altre persone.
Inoltre, ci impegniamo continuamente a compiacere le persone che ci circondano, a soddisfare i loro bisogni e aspettative e a guadagnarci il loro favore grazie ai neuroni specchio.
I neuroni specchio dell'oratore, ad esempio, lo inducono a cedere alle richieste del pubblico quando nota che non presta più attenzione e guarda invece nel vuoto o guarda l'orologio: "Va bene, è ora di fare una pausa".
Tuttavia, è meno probabile che ci sentiamo legati alle persone quando i nostri sentimenti non vengono accolti con empatia, ma con apatia, aggressività o altre risposte spiacevoli.
Secondo gli studi, quando rispecchiamo un’altra persona senza ricevere alcun riflesso in cambio, i nostri recettori dei neuroni specchio diventano carenti. Proviamo un senso di isolamento e disconnessione quando si verificano queste carenze nei recettori dei neuroni specchio.
Non riflettiamo su noi stessi come facevamo prima, sia perché comunichiamo in modo così impersonale tramite e-mail e telefoni cellulari, sia perché non abbiamo molto tempo per costruire relazioni.