Pesce e riso sono senz'altro i pilastri della cucina giapponese, e per ottimi motivi. Innanzitutto il Giappone è un arcipelago, e ha con il mare un rapporto speciale; ogni aspetto della vita giapponese andrebbe analizzato tenendo presente che tutto si basa sull'acqua e non sulla terra, non solo l'alimentazione ma anche la struttura delle case, ad esempio. Oltretutto la terra emersa è montuosa, le pianure sono scarse, il clima è difficile: l'isola più a nord, Hokkaido, ha un clima estremamente rigido e poco adatto ad agricoltura e allevamento per gran parte dell'anno; il resto del Giappone ha il suo da fare tra tsunami, tifoni, terremoti e vulcani. La carne è stata bandita per molto tempo, anche per motivi religiosi, e la maggior parte delle terre coltivabili sono dedicate al riso e al tè. Il riso ha, in giapponese, vari nomi, se crudo, cotto, o cotto come riso all'aceto, cioè quello che accompagna il pesce nel sushi.
La cucina messicana è l'espressione dell'arte culinaria sviluppata in Messico ed è caratterizzata da sapori intensi e vari, per via della gran varietà di spezie utilizzate.
La cucina messicana presenta una varietà di piatti, aromi e ingredienti notevole, un grande impiego di frutta e verdura, carne, pesce e le immancabili tortillas, fresche, farcite, dolci, salate, fritte, accompagnate da salse di ogni tipo e genere.
La classica focaccia di farina di mais non è paragonabile a nessun alimento della nostra tavola, sebbene la sua presenza massiccia nella cucina messicana potrebbe far venire in mente non poche somiglianze con il pane e la pasta nella tradizione mediterranea. Un’importante caratteristica della cucina messicana è l’intercambiabilità dell'antipasto con il contorno, infatti quasi tutti gli alimenti del primo gruppo possono essere presentati come contorni e viceversa.