Lo cunto de li cunti overo lo trattenemiento de' peccerille, pubblicato postumo nel 1634-36, è una raccolta di cinquanta fiabe di origine popolare, raccontate nel corso di cinque giornate (da cui il titolo postumo Il Pentamerone) e inserite all'interno di una cornice narrativa che le raccorda.
Un libro mirabile, interamente scritto nel napoletano dell'età barocca, una lingua colma di umori e di invenzioni
che attrae ed esalta, consola e atterrisce. Elio Pecora lo ha riscritto nella lingua italiana di oggi, consegnando al
lettore il godimento per quelle straordinarie narrazioni.