Guido Quarzo è nato a Torino, dove ancora attualmente vive e lavora. È laureato in Pedagogia. Per molti anni ha insegnato nelle scuole elementari occupandosi, nel frattempo, di teatro per ragazzi e laboratori di scrittura creativa. Dal 1989 inizia a pubblicare testi per bambini, sia in prosa che in poesia, che lo portano a vincere il premio Andersen nel 1995. Si impone così come uno degli autori di maggior peso, sia per qualità che per quantità di testi prodotti, del panorama nazionale. Dal 1999 ha abbandonato definitivamente l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno al mestiere dello scrittore.
Tra i suoi libri di maggior successo si possono ricordare: Faccia da maiale (Elle 1990), Uomo nero, verde e blu (Einaudi 1994), La coda degli autosauri (scritto a quattro mani con Anna Vivarelli ed edito da Piemme 1997). Nelle “Rane” di Interlinea ha pubblicato Chiaroscuro, Macchi
Nella Bosnia è nata a Milano nel 1946. Vive nella sua città natale dove, da giovanissima, ha cominciato a lavorare nel campo del cartone animato acquisendo sicurezza nel tratto. È passata poi al design tessile affinando le sue capacità stilistiche e lavorando nel reparto creativo della Rinascente-UPIM. Nel 1996 ha ricevuto il premio Andersen per Il Mondo dell’infanzia quale miglior illustratrice italiana. Ha lavorato per numerose case editrici, pubblicando, oltre ai lavori in campo scolastico e parascolastico, quasi cento volumi. È amante dell’iconografia come mezzo di espressione e predilige i testi ambientati nel passato, perché questo le permette di curare i dettagli: dall’architettura al costume, dai decori agli oggetti quotidiani.
Per Interlinea ha illustrato Il sogno di Gibo di Benito Mazzi.