Icone della Legge

Adelphi Edizioni spa
E-knjiga
361
Stranica
Ocene i recenzije nisu verifikovane  Saznajte više

O ovoj e-knjizi

Mentre da ogni parte vengono a cadere – o per lo meno oscillano pericolosamente – i presupposti di ogni legge, il pensiero tende sempre più a concentrarsi, in ogni ambito, sulla Legge stessa. È questa una condizione al tempo stesso originaria e cronica del Moderno: qualcosa che sembra sempre succedere per l’ultima volta - e invece continua a succedere ogni giorno. Massimo Cacciari ha posto al centro di questo libro tale situazione paradossale e sfuggente, all’interno della quale tuttora viviamo. E, all’interno del nostro secolo, ha isolato, negli ambiti più diversi – dalla riflessione matematica (Brouwer) a quella giuridica (Schmitt), dalla pratica letteraria (Kafka) a quella pittorica (Malevic, Mondrian, Klee), dal pensiero artistico (Florenskij sull’icona) a quello religioso (Rosenzweig) –, alcuni casi esemplari di quell’ostinato cozzare contro la stessa parola: Legge. Ma non si tratta qui di scoprire influenze nascoste o contatti. L’ambizione è ben più radicale: ogni volta si individuano sconcertanti isomorfismi fra gesti di pensiero che appartengono a regioni lontane. E così anche repliche e opposizioni trasversali. Si comincerà dal contrasto irriducibile fra il Nomos di Carl Schmitt, legato a un territorio e radicato in esso, e la Legge di Franz Rosenzweig, che impone un perpetuo esodo ed esilio da tutto ciò che è ancorato a una terra. In quel contrasto si danno già i termini che risuoneranno poi in tutto il libro. Ma il centro non può che essere Kafka. E qui, sottoponendo a un’analisi serratissima i testi (e soprattutto l’impianto stesso del «Processo» e del «Castello»), Cacciari è riuscito in un’impresa davvero improbabile: dire qualcosa di nuovo su Kafka. Da questo centro si irraggiano le fila di altri capitoli, tesi ogni volta a mostrare di quali «ordini», di quali straordinarie «decisioni» sia capace una condizione, come quella nostra, sottratta a ogni presenza e affermabilità della Legge. Questo libro segna l’ingresso in una regione dai confini oscuri dove il principio del terzo escluso perde la sua sovranità e, in forme e opere, si delinea «l’idea di un universo come rete, composta da fibre infinite, innervata da una trama di rapporti impercettibilmente “prossimi” l’un l’altro, da “nessuno” intessuta, universale modello senza Creatore e senza Legislatore o Mente che lo regoli, ma organismo che opera secondo un ordine proprio, da nessuno impartito».

Ocenite ovu e-knjigu

Javite nam svoje mišljenje.

Informacije o čitanju

Pametni telefoni i tableti
Instalirajte aplikaciju Google Play knjige za Android i iPad/iPhone. Automatski se sinhronizuje sa nalogom i omogućava vam da čitate onlajn i oflajn gde god da se nalazite.
Laptopovi i računari
Možete da slušate audio-knjige kupljene na Google Play-u pomoću veb-pregledača na računaru.
E-čitači i drugi uređaji
Da biste čitali na uređajima koje koriste e-mastilo, kao što su Kobo e-čitači, treba da preuzmete fajl i prenesete ga na uređaj. Pratite detaljna uputstva iz centra za pomoć da biste preneli fajlove u podržane e-čitače.