L'uomo dei dubbi
ααΈααΆ 2018 Β· Giulio Einaudi Editore
4.0star
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Roger Broome Γ¨ arrivato nella metropoli per incrementare la modesta attivitΓ che conduce in una piccola localitΓ vicina insieme alla madre, Β«l'unica donna bella dalla quale sia mai stato amatoΒ». Alla vigilia della partenza, euforico per il buon esito degli affari, si concede un giro per bar, ed Γ¨ cosΓ che conosce Molly, aspirante segretaria bruttina ma disponibile. Dopo un giro di drink, i due si spostano nella camera di lui. Quella notte succede qualcosa di terribile, tanto che al mattino l'unico pensiero di Roger Γ¨ cercare la piΓΊ vicina di stazione di polizia. Eppure, nel corso di una gelida giornata di febbraio, sullo sfondo della metropoli immaginaria che Β«non Γ¨ New York ma non potrebbe esserlo di piΓΊΒ», tutto concorre a tenerlo lontano dall'87Β° distretto. Il misterioso furto di un frigorifero ai danni della padrona di casa, un mefistofelico vicino di stanza, e, soprattutto, l'incontro con la giovane Amelia, che lo seduce con i modi spigliati e la scura pelle di velluto. Con L'uomo dei dubbi, Ed McBain rivoluziona la serie dell'87Β° distretto regalandoci un Norman Bates pieno di fragilitΓ e rovelli, e per questo ancora piΓΊ pericoloso dell'originale.
Β«Ed McBain Γ¨ stato l'artefice della narrativa noir d'intrattenimento, la stessa che ha infiammato la fantasia dei lettori americani nell'ultimo mezzo secoloΒ».
Stephen King
Β«L'uomo dei dubbi Γ¨ un piccolo miracolo di tensione emotiva. Un orologio inesorabile e agghiacciante, che continua col proprio ticchettio pagina dopo pagina, che inverte valori e prospettive in maniera copernicanaΒ».
Dalla Prefazione di Maurizio de Giovanni
Β«Ed McBain Γ¨ stato l'artefice della narrativa noir d'intrattenimento, la stessa che ha infiammato la fantasia dei lettori americani nell'ultimo mezzo secoloΒ».
Stephen King
Β«L'uomo dei dubbi Γ¨ un piccolo miracolo di tensione emotiva. Un orologio inesorabile e agghiacciante, che continua col proprio ticchettio pagina dopo pagina, che inverte valori e prospettive in maniera copernicanaΒ».
Dalla Prefazione di Maurizio de Giovanni
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