Mia nonna e il Conte

Solferino
āŠ‡-āŠŠāŦāŠļāŦāŠĪāŠ•
128
āŠŠāŦ‡āМ
āŠ°āŦ‡āПāŠŋāŠ‚āŠ— āŠ…āŠĻāŦ‡ āŠ°āŠŋāŠĩāŦāŠŊāŦ‚ āŠšāŠ•āŠūāŠļāŦ‡āŠēāŠū āŠĻāŠĨāŦ€Â āŠĩāŠ§āŦ āŠœāŠūāŠĢāŦ‹

āŠ† āŠ‡-āŠŠāŦāŠļāŦāŠĪāŠ• āŠĩāŠŋāŠķāŦ‡

ÂŦCome certe ragazzine cosÃŽ timide e ritrose da sembrare anonime, che svelano il loro fascino al momento giusto, nel giro di un’estate, a sedici o diciotto anni, iniziando a raggiare alla maniera di astri appena scoperti nella carta del cielo, mia nonna diventÃē bellissima dopo gli ottanta.Âŧ È una nonna dai tratti di dea arcaica, Peppinella, la protagonista di questo libro, una perentoria matriarca calabrese che, come una regina, vive riverita da due dame di compagnia – Delia e Carmelina – ma che al pari di ogni donna del popolo guarda Beautiful al pomeriggio. Nel suo giardino dominato dall’imponente cibbia, il nipote Emanuele trascorre – immerso nei libri – le interminabili estati dell’infanzia e della giovinezza. Ed ÃĻ in questo hortus conclusus che un bel giorno Peppinella si vede comparire davanti addirittura un Conte, anch’egli ultraottantenne e studioso della storia borbonica, che le porge un mazzetto di fiori e chiede il permesso di attraversare la sua proprietà, per accorciare il percorso da casa al paese. Passaggio dopo passaggio, tra Peppinella e il Conte fiorisce un affetto inaspettato, tardivo, privo di ansie e pretese, gratuito. ÂŦCome se fossero rinchiusi in una sfera di cristallo, custodivano un segreto inaccessibile, la formula di un incantesimo di cui entrambi, a loro insaputa, possedevano la metà necessaria a completare l’altraÂŧ scrive Emanuele Trevi, che della storia d’amore della nonna ÃĻ stato testimone partecipe. E in queste pagine piene di intimità e di spirito restituisce e trasfigura una narrazione famigliare sospesa tra il quotidiano e l’eterno, intessuta di uno struggente sentimento del tempo.

āŠēāŦ‡āŠ–āŠ• āŠĩāŠŋāŠķāŦ‡

EMANUELE TREVI, critico letterario e scrittore, collabora con le pagine culturali del ÂŦCorriere della SeraÂŧ. È autore di romanzi tradotti all’estero e vincitore di numerosi premi, tra cui il Premio Strega 2021 con "Due vite" (Neri Pozza 2020). Il suo ultimo romanzo ÃĻ "La casa del mago" (Ponte alle Grazie 2023), finalista al Premio Campiello 2024.

āŠ† āŠ‡-āŠŠāŦāŠļāŦāŠĪāŠ•āŠĻāŦ‡ āŠ°āŦ‡āПāŠŋāŠ‚āŠ— āŠ†āŠŠāŦ‹

āŠĪāŠŪāŦ‡ āŠķāŦāŠ‚ āŠĩāŠŋāŠšāŠūāŠ°āŦ‹ āŠ›āŦ‹ āŠ…āŠŪāŠĻāŦ‡ āŠœāŠĢāŠūāŠĩāŦ‹.

āŠŪāŠūāŠđāŠŋāŠĪāŦ€ āŠĩāŠūāŠ‚āŠšāŠĩāŦ€

āŠļāŦāŠŪāŠūāŠ°āŦāПāŠŦāŦ‹āŠĻ āŠ…āŠĻāŦ‡ āŠŸāŦ…āŠŽāŦāŠēāŦ‡āП
Android āŠ…āŠĻāŦ‡ iPad/iPhone āŠŪāŠūāŠŸāŦ‡ Google Play Books āŠāŠŠ āŠ‡āŠĻāŦāŠļāŦāПāŦ‰āŠē āŠ•āŠ°āŦ‹. āŠĪāŦ‡ āŠĪāŠŪāŠūāŠ°āŠū āŠāŠ•āŠūāŠ‰āŠĻāŦāП āŠļāŠūāŠĨāŦ‡ āŠ‘āŠŸāŦ‹āŠŪāŦ…āПāŠŋāŠ• āŠ°āŦ€āŠĪāŦ‡ āŠļāŠŋāŠ‚āŠ• āŠĨāŠūāŠŊ āŠ›āŦ‡ āŠ…āŠĻāŦ‡ āŠĪāŠŪāŠĻāŦ‡ āŠœāŦāŠŊāŠūāŠ‚ āŠŠāŠĢ āŠđāŦ‹ āŠĪāŦāŠŊāŠūāŠ‚ āŠĪāŠŪāŠĻāŦ‡ āŠ‘āŠĻāŠēāŠūāŠ‡āŠĻ āŠ…āŠĨāŠĩāŠū āŠ‘āŠŦāŠēāŠūāŠ‡āŠĻ āŠĩāŠūāŠ‚āŠšāŠĩāŠūāŠĻāŦ€ āŠŪāŠ‚āŠœāŦ‚āаāŦ€ āŠ†āŠŠāŦ‡ āŠ›āŦ‡.
āŠēāŦ…āŠŠāŠŸāŦ‰āŠŠ āŠ…āŠĻāŦ‡ āŠ•āŠŪāŦāŠŠāŦāŠŊāŦāŠŸāŠ°
Google Play āŠŠāŠ° āŠ–āŠ°āŦ€āŠĶāŦ‡āŠē āŠ‘āŠĄāŠŋāŠ“āŠŽāŦāŠ•āŠĻāŦ‡ āŠĪāŠŪāŦ‡ āŠĪāŠŪāŠūāŠ°āŠū āŠ•āŠŪāŦāŠŠāŦāŠŊāŦāŠŸāŠ°āŠĻāŠū āŠĩāŦ‡āŠŽ āŠŽāŦāаāŠūāŠ‰āŠāŠ°āŠĻāŦ‹ āŠ‰āŠŠāŠŊāŦ‹āŠ— āŠ•āŠ°āŦ€āŠĻāŦ‡ āŠļāŠūāŠ‚āŠ­āŠģāŦ€ āŠķāŠ•āŦ‹ āŠ›āŦ‹.
eReaders āŠ…āŠĻāŦ‡ āŠ…āŠĻāŦāŠŊ āŠĄāŠŋāŠĩāŠūāŠ‡āŠļ
Kobo āŠ‡-āŠ°āŦ€āŠĄāŠ° āŠœāŦ‡āŠĩāŠū āŠ‡-āŠ‡āŠ‚āŠ• āŠĄāŠŋāŠĩāŠūāŠ‡āŠļ āŠŠāŠ° āŠĩāŠūāŠ‚āŠšāŠĩāŠū āŠŪāŠūāŠŸāŦ‡, āŠĪāŠŪāŠūāŠ°āŦ‡ āŠŦāŠūāŠ‡āŠēāŠĻāŦ‡ āŠĄāŠūāŠ‰āŠĻāŠēāŦ‹āŠĄ āŠ•āŠ°āŦ€āŠĻāŦ‡ āŠĪāŠŪāŠūāŠ°āŠū āŠĄāŠŋāŠĩāŠūāŠ‡āŠļ āŠŠāŠ° āŠŸāŦāаāŠūāŠĻāŦāŠļāŠŦāŠ° āŠ•āŠ°āŠĩāŠūāŠĻāŦ€ āŠœāŠ°āŦ‚āа āŠŠāŠĄāŠķāŦ‡. āŠļāŠŠāŦ‹āаāŦāПāŦ‡āŠĄ āŠ‡-āŠ°āŦ€āŠĄāŠ° āŠŠāŠ° āŠŦāŠūāŠ‡āŠēāŦ‹ āŠŸāŦāаāŠūāŠĻāŦāŠļāŦāŠŦāŠ° āŠ•āŠ°āŠĩāŠū āŠŪāŠūāŠŸāŦ‡ āŠļāŠđāŠūāŠŊāŠĪāŠū āŠ•āŦ‡āŠĻāŦāŠĶāŦāаāŠĻāŦ€ āŠĩāŠŋāŠ—āŠĪāŠĩāŠūāŠ° āŠļāŦ‚āКāŠĻāŠūāŠ“ āŠ…āŠĻāŦāŠļāŠ°āŦ‹.