Nel quadro di un'eccellente disamina dell'esperienza storica della Repubblica Sociale Italiana, il nuovo interessante saggio di Mimmo Franzinelli mette in rilievo anche gli aspetti farseschi delle vicende tragiche riguardanti l'occupazione militare nazista, il collaborazionismo, la guerra civile. Paolo Mieli, "Corriere della Sera"
Tra il 1943 e il 1945 l'Italia conosce la sua ora più buia: il Paese diviso in due; la guerra tra le truppe alleate e gli occupanti nazisti; lo scontro tra la Resistenza e i tedeschi supportati dai fascisti. È l'estrema stagione politica di Benito Mussolini, la pagina più sanguinosa e dolorosa del Novecento italiano.
Mimmo Franzinelli,studioso del fascismo e dell'Italia repubblicana, è membro della Fondazione "Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini" di Firenze. Tra i suoi più recenti libri, Schiavi di Hitler. I militari italiani nei Lager nazisti (Mondadori 2023) e Matteotti e Mussolini. Vite parallele. Dal socialismo al delitto politico(Mondadori 2024). Per Laterza ha curato l'Epistolario 1943-1967 di Ernesto Rossi (2007) e Oltre la guerra fredda (2010) ed è autore di Storia della Resistenza (con Marcello Flores, 2019), Storia della Repubblica Sociale Italiana. 1943-1945 (2020), Il fascismo è finito il 25 aprile 1945 (2022) e Croce e il fascismo (2024).