È proprio quest'ultimo che viene arrestato, ma il colpevole può davvero essere qualcuno di così timido e diffidente? Jack e Hannah sostengono di essersene andati prima del delitto, lasciando Christopher da solo con Eden.
Il caso si complica quando entra in gioco anche Patrick Noone, un uomo disperato che ha perso sua figlia due anni prima e che ha qualche conto in sospeso. Patrick sostiene che quella notte ha visto una figura oscura e sinistra nei pressi del luogo del delitto che non corrisponde alla descrizione di Christopher, ma di Jack. L'uomo, però, non è un testimone del tutto attendibile, perché ha un problema di alcolismo e quella sera non era completamente sobrio.
I genitori dei ragazzi non fanno altro che complicare il quadro: Michel, chef e ristoratore, difende strenuamente l'innocenza di Christopher, ma ha un segreto che mina la sua credibilità. E Oliver, padre di Jack e personaggio potente nella piccola comunità, è disposto a tutto pur di proteggere il figlio. Ciascuno di loro agirà in difesa della propria famiglia, anche a spese degli altri e senza guardare in faccia nessuno. Tutti, però, sembrano nascondere qualcosa riguardo a quella notte.
Raccontato dalla voce di un narratore onnisciente, che passa con maestria da un personaggio all'altro, il nuovo romanzo di Stephen Amidon è una lettura avvincente e profondamente toccante, che cattura l'attenzione dei lettori fino all'ultima pagina.