Cos'è un bar? L'insieme degli oggetti che lo compongono - la sua «carne» - ovviamente, tutti portatori di segni, avvolti nella cultura. Ma un bar è anche le sue relazioni, il suo uso, la sua storia. E, soprattutto, è una tasca spazio-temporale, un luogo dove esperire dinamiche di vita diverse dal solito, dove fuoriuscire dal quotidiano. Ma non per questo è del tutto libero dalla società, dal mercato e dalle sue costanti pressioni. Vive, insomma, una dialettica continua. E ciò lo rende, a maggior ragione, uno spazio degno di essere esplorato dalla filosofia.