Roberto Fieschi

Roberto Fieschi si è laureato in Fisica all’Università di Pavia nel 1950. Dopo aver conseguito nel 1955 il Dottorato in Fisica all’Università di Leida (Paesi Bassi) ha tenuto corsi universitari a Milano, Pavia, Pisa e Genova. È stato professore ordinario di Struttura della Materia all’Istituto di Fisica dell’Università di Parma. Dal 1970 al 1976 ha diretto il Laboratorio Materiali Speciali per Elettronica e Magnetismo del Consiglio Nazionale delle Ricerche, curandone dall’origine la formazione e lo sviluppo. La sua attività scientifica ha toccato vari campi: raggi cosmici, fisica molecolare, termodinamica dei processi irreversibili, meccanica statistica e, soprattutto dal 1960, fisica dello stato solido.Oltre ad aver curato l’Enciclopedia della Fisica (ISEDI, 1976) ha pubblicato alcuni libri e numerosi articoli per la diffusione della cultura scientifica: Dalla pietra al laser (Editori Riuniti, 1981), L’invenzione tecnologica (il Saggiatore, 1981), Albert Einstein (Edizioni Cultura della Pace, 1987), Scienza & guerra (Editori Riuniti, 1987), Stati e trasformazioni della materia (La Nuova Italia Scientifica, 1993), Macchine da guerra. Gli scienziati e le armi (con C. Paris De Renzi, Einaudi, 1995), Struttura della materia (con R. De Renzi, La Nuova Italia Scientifica, 1995), Sul limitare della fisica (MUP Editore, 2013), Sul filo della musica (thedotcompany, 2017), Dalla bomba di Hiroshima alle bombe di Kim Jong-un (thedotcompany, 2019).È coautore di vari corsi multimediali didattici che hanno ottenuto premi nazionali e internazionali. Ha fatto parte del comitato di redazione di alcune riviste internazionali e nazionali. È stato membro del Comitato centrale del Partito comunista italiano.Ha ricevuto la Medaglia d’Oro da parte del Ministero della Pubblica istruzione. Attualmente è professore emerito di Fisica all’Università di Parma.