Questo volume raccoglie una selezione di saggi scritti dall’autore sulle tematiche riguardanti l’animalismo e i diritti degli animali e della Natura. Il libro è diviso in 5 parti che affrontano le relazioni tra gli animali e la filosofia, il cibo, la medicina, la società e l’economia. Ogni capitolo affronta le problematiche riguardanti il rapporto uomo-animali non umani (da cui il titolo, appunto, “Animali non umani”), rivisitando le dogmatiche definizioni e i preconcetti scientifici, etici, giuridici e filosofici che interessano la relazione tra la nostra e le altre specie.
La prefazione riporta un dialogo, tratto dal libro “Il paradosso della civiltà”, tra la compagna del protagonista del romanzo-saggio e un professore vegetariano incontrato in una libreria e offre una riflessione sull’essere vegetariani e sensibili nei confronti degli animali non umani, offrendo un’idea nuova di coscienza, aspetto ampliato nel resto del libro.
Un capitolo propone la recentissima ricerca etologica condotta dallo stesso autore sulla coscienza dei cani (e degli altri animali) che ha ricevuto enorme risonanza sugli organi di stampa in tutto il mondo (dal Daily Mail britannico al National Geographic polacco) e che in questo libro viene descritta per la prima volta in dettaglio in italiano, fornendo spunti di riflessione su temi quali l’empatia, la consapevolezza di sé, i sentimenti degli animali, etc.
L’epilogo, prendendo spunto dal nostro rapporto con i gatti, offre una critica costruttiva sull’animalismo e su come valutare criticamente gli interventi umani sulla Natura.
Infine, le appendici finali raccolgono due racconti inediti sugli animali, i loro diritti e sentimenti (una favola del buon giorno e una della buonanotte).
Roberto Cazzolla Gatti, scienziato, scrittore, esploratore e documentarista, è Professore associato in Ecologia e Biodiversità presso la Tomsk State University in Russia. Biologo ambientale ed evolutivo con unPh.D. in Ecologia forestale tropicale (Università della Tuscia, Viterbo) e un Master in Protezione dell’ambiente globale e politiche internazionali. Le sue ricerche, condotte in molti paesi del mondo come la Russia, l’India, l’Australia, l’Indonesia e molti stati africani, si focalizzano principalmente sullo studio e l’analisi della biodiversità mondiale, sull’ecologia teorica e sperimentale e sulla bioetica. Lavora, inoltre, come fotografo e documentarista naturalista freelance. È stato referente per 10 anni del WWF e per 3 anni Environmental scientist/Scientific advisor della FAO presso le Nazioni Unite. È attualmente membro delle Commissioni Ecosistemi (CEM), Sopravvivenza delle Specie (SSC) e Aree Protette Mondiali (WCPA) dell’IUCN. È direttore scientifico della rivista Villaggio Globale.
Si occupa da molti anni di diritti degli animali, bioetica, opposizione scientifica alla sperimentazione animale e collabora con numerose associazioni ambientaliste e animaliste.
Ha pubblicato diverse guide naturalistiche (per Adda Editore e Villaggio Globale Editore), un romanzo-saggio dal titolo “Il paradosso della civiltà” (Adda Editore, 2013), un manuale universitario dal titolo “Biodiversità in teoria e in pratica” (Libreria Universitaria Editore, 2015) e quattro libri fotografici (Villaggio Globale Editore).